Il palazzo Municipale è stato realizzato verso i primi anni del novecento seguendo i dettami dello stile liberty.In passato si trattava di una villa, realizzata nel 1932 su progetto di Bruno Cipelli per la famiglia Colonna di Ponza. La struttura è caratterizzata da una pianta rettangolare, con ingresso sovrastato da un balcone con una balaustra, sulla quale si trova una porta finestra con due archi. Le finestre sono ad arco a tutto sesto, oppure ad arco ribassato, e parte di esse è dotata di balcone.
Via Dante, 1 angolo Corso Umberto I
Ufficio Polifunzionale per il Cittadino (UPC) – URP
Telefono: +39 0789 24800
E-mail: upc@comune.olbia.ot.it
Il Palazzo della Biblioteca Comunale Simpliciana è stato, fino al 1935, sede del Municipio.
La biblioteca contiene più di diciassettemila volumi ci cui più di duemila sono stati donati dallo storico studioso di Olbia, Dionigi Panedda. In suo onore è stata dedicata la piazzetta situata davanti alla biblioteca.
Piazzetta Dionigi Panedda, 3
Telefono: +39 0789 26710
E-mail: bibliotecasimpliciana@comune.olbia.ot.it
https://www.librami.it/olbia
La città di Olbia si sviluppa su un impianto urbanistico ortogonale. Le case antiche situate nelle viuzze limitrofe al Corso Umberto risalgono al XVII-XVIII secolo e sono denominate “Carreras bezzas”. Camminando per le vie sarà quindi possibile notare delle case con un’iscrizione scolpita nel granito. Solitamente queste iscrizioni riportavano le iniziali del proprietario di casa e un simbolo cristiano.
Via Cavour, via Romana, via Olbia, via Garibaldi, via Cagliari
Durante gli anni venti la famiglia Colonna richiese, all’architetto Bruno Cipelli, di realizzare una villa a due piani. Solo in seguito la villa fu ampliata prevedendo la realizzazione di n terzo piano.
L’ingresso è costituito da una piccola gradinata che conduce a un pronao di quattro colonne ai cui lati vi sono le sculture di due leoni. La villa è stata decorata con motivi di gusto gotico ed elementi legati allo stile Liberty come denotano gli elementi floreali e i volti di uomini e donne.
Le finestre sono bifore ad arco ogivale. La villa presenta una caratteristica torre culminante con una merlatura.
Via De Filippi, 39
La villa non è accessibile perché ospita un collegio di religiose
Progettato dall’architetto Michelucci i lavori di realizzazione dello stesso furono portati avanti dagli architetti marcetti e Emanueli. Il teatro può ospitare manifestazioni e spettacoli, con una tribuna rettrattile da 150 posti. Un Centro di documentazione con sala multimediale e biblioteca caratterizzati da ambienti enormi, soppalco di legno, grande effetto di luci dell’impianto di illuminazione e il bel contrasto tra l’acciaio e il legno.
Il Teatro all’aperto può ospitare 2000 persone sedute con vista spettacolare sul palcoscenico di 500 mq, che ha come sfondo naturale il Golfo di Olbia e un suggestivo scorcio della città. Una Torretta di 4 piani ospita i camerini e i servizi alla scena.
Via Cesare Pavese
Chiuso